Un tema a noi sempre caro, che abbiamo portato in Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari già nell’adunanza di novembre 2019, è quello dell’assistenza sanitaria per studenti fuorisede. Nell’ultima seduta abbiamo approvato una mozione in tal senso, volta a chiedere nuovamente:
che gli studenti fuorisede abbiano accesso equo e gratuito all’assistenza sanitaria di base nella sede in cui sono domiciliati durante il proprio percorso di studi;
che si snellisca e uniformi l’attuale procedura per la quale è possibile richiedere un nuovo medico di base solo per un tempo limitato, rinunciando a quello assegnato nella propria città di residenza;
che si agevoli l’accesso gratuito a tutti gli studenti a servizi che garantiscano loro un completo benessere psicofisico anche attraverso il potenziamento delle attività di consultori e sportelli psicologici, nelle Università, tramite convenzioni con AST;
che venga stipulato un accordo quadro tra il MIUR ed il Ministero della Salute che abbia ad oggetto i punti sopracitati.

Carlo Giovani
Rappresentante in CNSU e CUN[email protected]