Vista la grave carenza di medici specialisti in Italia e l’ampio differenziale fra medici laureati e posti banditi nelle Scuole di Specializzazione ed il progressivo aumento degli aspiranti specializzandi alla luce delle nuove modalità di abilitazione in vigore su tutto il territorio nazionale; il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari ha approvato una mozione che chiede:
- una riforma strutturale relativamente all’organizzazione del concorso, che punti ad azzerare l’imbuto formativo, con un rapporto fra borse bandite e candidati di 1:1, nel minor tempo possibile;
- di provvedere quanto prima alla comunicazione ufficiale in merito alla data di svolgimento della prova concorsuale in oggetto, per l’anno accademico 2019/2020, al fine di consentire adeguata preparazione per tutti i medici interessati;
- di garantire il controllo, nonché l’omogeneità delle condizioni ambientali di svolgimento della prova concorsuale, tramite allestimento di grandi ambienti che assicurino la presenza di una distanza adeguata tra le postazioni;
- che il Ministero dell’Università e della Ricerca fornisca un’adeguata bibliografia ed un syllabus dettagliato riguardanti gli argomenti del concorso, al fine di ridurre al minimo la componente di casualità;
- di pubblicare i risultati ufficiali delle precedenti edizioni, in termini di punteggio differenziati per sede e scuola di specializzazione, nonché il numero di contratti abbandonati previa immatricolazione o nel corso della durata delle scuole di specializzazione;
- l’istituzione di un tavolo di lavoro con i dirigenti e tecnici del MUR, al fine di riformare le modalità concorsuali SSM e di valutare:
- di prevedere una modalità di scorrimento della graduatoria e di scaglioni straordinari che ottimizzi la fase di scelta e scongiuri ogni possibile dispersione dei contratti;
- di implementare il sistema operativo telematico a supporto della prova concorsuale per rendere le operazioni di assegnazione e scorrimento più rapidi.
Manteniamo vivo l’auspicio per un migliore ingresso alle Scuole di Specializzazione di Area Medica e verso il superamento dell’imbuto formativo.

Carlo Giovani
Rappresentante in CNSU e CUN[email protected]